Nazionale

Bicincittà, l'Uisp prepara la rivincita delle due ruote nei centri urbani

Maggio è il mese della bicicletta e l'Uisp scende in campo con Bicincittà e il Criterium Nazionale delle Gran fondo. Interviene Giovanni Punzi

 

Bicincittà torna a riempire le strade e le piazze delle nostre città domenica 7 maggio: famiglie, bambini, gruppi di amici in sella a una bici per sensibilizzare cittadinanza e amministrazioni sul diritto ad una mobilità dolce e sostenibile per tutte e tutti

La pedalata Uisp ogni anno scende in campo nel mese della bicicletta, maggio, per restituire almeno per un giorno centri storici e spazi verdi delle città a grandi e bambini che li colorano e li riempiono di scampanellate e allegria. 

Un appuntamento immancabile nel calendario della primavera di sport sociale e per tutti Uisp e in quello del Ciclismo, come conferma Giovanni Punzi, responsabile nazionale del Settore di attività Uisp: “Un fiore all’occhiello del nostro movimento su due ruote - afferma Punzi - un evento atteso sul territorio come accade per tutte le manifestazioni nazionali Uisp, come Vivicittà. Quest’anno più che mai concentrato sulla mobilità sostenibile: un impegno che la nostra associazione porta avanti da anni, per rendere le città più vivibili ed accessibili. Per noi è un grande piacere dedicare un mese a questa iniziativa e sensibilizzare quanti più cittadini e cittadine possibile: per arrivare a poter godere della bici come mezzo alternativo di spostamento all’interno dei centri urbani 365 giorni l’anno”. 

Bicincittà è un percorso che si snoda su più luoghi e su più date, la maggior parte delle tappe (40) saranno il 7 maggio, ma ci saranno iniziative da fine aprile ad agosto. Il primo prologo sarà domenica 23 aprile Crispiano (Ta), seguita il 1 maggio da Rocca Piemonte (Sa) e il 6 da Bibbiena (Ar).

In questi giorni prende il via anche la stagione delle Gran Fondo Uisp: domenica 23 aprile si terrà la prima tappa del Criterium Nazionale Uisp, un calendario che si compone di 10 prove, la prima a Faenza (Ra) con le Cime di Romagna. “Si afferma una rivincita della bici - conclude Punzi - il mondo cicloturistico e amatoriale è in continua crescita, perchè c’è una grande affezione alla bici e i ciclisti che si approcciano alle due ruote apprezzano il cicloturismo che permette di ammirare paesaggi, di visitare luoghi a volte irraggiungibili se non a piedi. La bici ti permette di arrivare anche in posti davvero unici e incantevoli”.

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